• Quanto costa aprire una Srl?
• Come costituire una Srl
• La procedura per aprire una Srl
• Aprire una Srl: vantaggi e svantaggi
• Qual è la differenza tra Srl e Srls?

Sei intenzionato ad aprire una tua attività e pensi che una Srl sia la forma societaria più adatta alla tua idea? In questo articolo ti spiegheremo in breve di cosa si tratta, quanto costa aprire una Srl, i suoi vantaggi e svantaggi e molto altro ancora.

Tra diverse tipologie di società esistenti, di capitali, di persone, la Srl è oggi una tra le più diffuse e tra le più convenienti in Italia. Questo perché offre agli imprenditori numerosi vantaggi fiscali, tutelando il proprio patrimonio personale.

Quanto costa aprire una Srl?

Prima di scoprire quanto costa aprire una Srl è importante conoscere che cos’è una Srl e se può fare al caso nostro.

La Srl è una società di capitali e i soci che la compongono godono di responsabilità limitata, ovvero non rispondo con il proprio patrimonio personale in caso di debiti imputabili alla società stessa, e non prevede un fatturato minimo per poter essere costituita.

Passiamo ora a quello che maggiormente importa a chi si interessa a chi è intenzionato a dare il via al proprio business con una Srl: quanto costa aprire una Srl?

La costituzione di una Srl avviene attraverso un atto pubblico, redatto direttamente da un notaio, il quale dovrà anche registrare l’atto e la società nel Registro delle Imprese (CCIAA). In un secondo momento, in base alla governance e l’organizzazione, sia amministrativa che lavorativa, verrà effettuata l’iscrizione all’Inps e all’Inail.

Aprire una Srl non è sicuramente economico, per questo abbiamo riassunto qui sotto i costi principali da sostenere per aprirne una:

• 1.500 a 2.000 euro circa per l’onorario (mediamente) del notaio per la redazione dello statuto e atto costitutivo della Srl;
• 200 euro di imposta di registro per la registrazione dei documenti utili per la costituzione;
• 165 euro di imposta di bollo che si applica sui documenti registrati;
• 90 euro di diritti di segreteria per l’iscrizione della società al Registro delle Imprese;
• 120 euro di diritto annuale CCIAA da versare per l’iscrizione alla camera di commercio.
• 309,87 euro di tassa per la vidimazione dei libri sociali (più i diritti di segreteria).

Oltre a questa serie di costi, bisogna tenerne in considerazione anche altri, seppur minori. Ad esempio per l’apertura di una pec (Posta elettronica certificata) che è obbligatoria, e quelli di apertura della partita Iva (che poi sono costi che devono sostenere tutte le partite Iva).

Facendo un rapido calcolo e abbastanza approssimativo, generalmente l’apertura di una Srl comporterebbe costi per circa 2.875,87 euro.

Inoltre, la disciplina delle Srl prevede che, per essere costituita, occorre versare una cifra pari a 10.000 euro di capitale sociale. Allo stesso tempo però è prevista anche la possibilità di aprire una Srl con 1 solo euro, ma se non viene versato interamente il capitale sociale, vige l’obbligo del graduale e progressivo raggiungimento del limite minimo di capitale sociale pari a 10.000 euro. Perciò, degli utili conseguiti, deve essere dedotto un importo pari almeno alla ventesima parte di essi per costituire una riserva, fino al raggiungimento del quinto del capitale sociale.

Vuoi far parte della community esclusiva per imprenditori di successo creata da BCFormula? Scopri come richiedere la partecipazione al BC Club

Come costituire una Srl

Costituire una Srl richiede che vengano rispettati determinati requisiti fondamentali, tra cui:

• Nomina del notaio. Per redigere l’atto costitutivo della società e si occupi dell’iscrizione Registro delle Imprese;
• Capitale sociale. In Italia, il capitale sociale minimo richiesto è di 1€;
• Denominazione sociale. Deve essere unica e non utilizzata da altre società;
• Oggetto sociale. La descrizione delle attività che la società intende svolgere;
• Anagrafica e quote dei soci e degli amministratori. Bisogna dichiarare tutte le informazioni necessarie di tutti i soci e amministratori. Inoltre, va indicata per ciascuno la quota sociale;
• Sede legale. È obbligatorio avere una sede legale in cui la società può essere contattata e dove sono conservati i suoi documenti ufficiali;
• Diritto di recesso. Segnalare la possibilità di recedere dalla società. Il diritto di recesso può essere esercitato da ciascun socio con un preavviso di almeno 180 giorni.

Registrati ai nostri webinar gratuiti, ogni mese trattiamo un tema importante per il successo della tua azienda!

La procedura per aprire una Srl

Eccoti una breve guida step-by-step su come aprire una Srl:

1. Compilazione del modello di statuto della società. Lo statuto deve contenere informazioni come l’oggetto sociale, la denominazione, l’ammontare del capitale sociale e la composizione dell’organo amministrativo.
2. Procedura di deposito del capitale sociale richiesto presso una banca. Il capitale sociale minimo richiesto per una Srl è di 1 euro, ma potrebbe variare a seconda del tipo di attività svolta.
3. Firma dell’atto costitutivo con un notaio e registra la società presso la Camera di Commercio. Questa fase richiede anche il pagamento delle relative tasse e diritti di registrazione.
4. Effettua l’iscrizione nel Registro delle Imprese della CCIAA. Questa fase richiede la presentazione di una serie di documenti, tra cui la Comunicazione Unica e la copia autentica dell’atto costitutivo

Ricorda che è solo una breve guida per darti una linea generale delle operazioni da effettuare, ti consigliamo quindi di rivolgerti ai nostri esperti commercialisti e richiedere una consulenza gratuita.

Aprire una Srl: vantaggi e svantaggi

Come menzionato in precedenza, la Srl è una forma giuridica piuttosto popolare per la costituzione di una società di capitali. Aprire una Srl, infatti, ti permetterà di ottenere numerosi vantaggi, tra cui:

• Responsabilità limitata dei soci. I soci della Srl rispondono solo nei limiti del capitale sociale versato;
• Flessibilità nell’organizzazione. I soci hanno il diritto di scegliere autonomamente la struttura aziendale. In particolare, hanno la possibilità di selezionare i propri manager, il loro incarico e le scelte da effettuare;
• Fiscalità agevolata. Ad esempio, si possono dedurre le spese per gli investimenti o usufruire dei vari vantaggi fiscali stabiliti dalla legge;
• Credibilità. È considerata più seria e credibile rispetto ad altre forme giuridiche e facilita la ricerca di investitori.

Purtroppo, come ogni forma giuridica, presenta anche alcuni svantaggi, tra cui:

• Costi elevati di costituzione. Richiede spese notarili e di commercialista piuttosto elevate, come abbiamo visto in precedenza;
• Maggiore burocrazia. Maggiori adempimenti burocratici rispetto ad altre forme giuridiche. Ad esempio, è obbligatorio il deposito del bilancio annuale presso la CCIAA;
• Responsabilità solidale. In caso di gravi violazioni di legge o di frode soci potrebbero essere chiamati a rispondere solidalmente per le obbligazioni dell’azienda, nonostante la responsabilità limitata;
• Fatturato minimo richiesto: alcune attività potrebbero richiedere un fatturato minimo annuo per essere esercitate.

Qual è la differenza tra Srl e Srls?

La Srls è una variante della Srl, caratterizzata da una costituzione più rapida e semplificata.

La procedura per la costituzione è molto simile, ma differisce la registrazione. Inoltre, le spese iniziali da sostenere sono inferiori, come quelle del notaio e del commercialista, grazie alla standardizzazione dello statuto e dell’atto costitutivo.

Una Srls, presenta alcuni limiti rispetto alla Srl. Ad esempio, è obbligatorio versare il 100% del capitale sociale all’atto della costituzione d’azienda, che però può anche essere un solo euro.

Una Srls inoltre ammette la partecipazione di sole persone fisiche e i soci non hanno alcun potere decisionale sullo statuto, essendo standardizzato e pressoché immodificabile. Un’altra differenza sta nel conferimento delle quote: possono essere versate solo sotto forma di denaro. Infine nel caso di necessità di richiedere finanziamenti bancari una Srls con capitale sociale di 1 euro non darà sufficienti garanzie per essere affidata da Istituti di Credito.

Quindi, la scelta tra Srl e Srls dipende dalle esigenze dell’impresa e dei suoi soci. La Srls è una scelta comoda e conveniente per chi vuole costituire un’impresa con un basso capitale sociale e semplificare la costituzione. Se hai però progetti di crescita ambiziosi o vuoi quotare l’impresa in borsa, ti sconsigliamo questa opzione.

Se desideri maggiori informazioni o vuoi prenotare una consulenza per valutare le opzioni disponibili, non esitare a contattarci. Gli esperti del nostro BC Team sono a tua disposizione per fornire assistenza e supporto personalizzato per soddisfare le tue esigenze.

Prenota la tua consulenza con il Team di BCFormula®